Gaggio Montano

DESCRIZIONE

Sulle alture della valle del Reno troviamo il paese di Gaggio Montano, inconfondibile nel panorama grazie al suo caratteristico faro. Costruito sulle rupi del Sasso di Rocca come monumento dedicato ai caduti delle due guerre mondiali, il faro di montagna è l’unico esemplare presente in Italia.

Abitato noto fin dai tempi antichi per via della sua posizione militare strategica e teatro dei grandi eventi storici legati alle signorie feudali della valle del Reno, Gaggio Montano è una piccola gemma nel paesaggio appenninico. 

I DINTORNI

Gaggio Montano si trova ai piedi del monte Belvedere e del monte Castello, punti di passaggio della Linea Gotica, un cammino a piedi che ripercorre il fronte di guerra omonimo della Seconda Guerra Mondiale in cui partigiani, Americani e soldati della Forca Expedicionaria Brasileira combatterono il Nazifascismo su queste montagne.

Non lontano da qui si può visitare il Santuario di Ronchidoso, immerso nella bellissima abetaia.

I BORGHI

Rocca Pitigliana merita più di una visita: il borgo medievale si trova sulla rupe nella valle del Marano e viene ricordata sin dal 969 d.c e diversi storici hanno parlato dell’esistenza di un castello ora distrutto, che sorgeva con molta probabilità sul luogo dell’attuale chiesa dedicata a San Michele Arcangelo.

Poco distante si può ammirare la Torre di Montefrasco del XIII secolo, recentemente restaurata.

A Pietracolora invece si può visitare la Torre di Pietracolora, costruita a inizio anni ’80 del secolo scorso, oppure salire a piedi per il monte della Vedetta, che offre un’ampia panoramica delle valli circostanti. Nei dintorni troviamo le Sassane, dove troviamo il santuario dedicato a Santa Maria Maddalena. Le particolari formazioni rocciose sono oggi meta di tanti arrampicatori appassionati.

Affrico si trova sul crinale poco distante da Pietracolora ed è tra le più antiche frazioni di Gaggio Montano, sede dell’importante Pieve di Affrico del 969. È un classico esempio di architettura comacina che conserva edifici del XV secolo. Ad Affrico possiamo visitare la chiesa dedicata a San Giovanni Battista e il poco conosciuto borgo di Volpara.

Presso il borgo detto Castellaccio troviamo invece una costruzione che ricorda un’antica fortificazione, a testimonianza dell’importanza cruciale di questi territori per il dominio delle vallate.

COSA GUSTARE

A Gaggio Montano si possono assaporare tutti i principali piatti tipici della cucina appenninica, dalle tigelle o crescentine, alle zampanelle, assieme alle pietanze della cucina emiliana della provincia bolognese come le tagliatelle e le lasagne al ragù o al cinghiale, oppure condite con i prodotti locali dei boschi montani come i funghi o il più pregiato tartufo.


COME ARRIVARE