A cura di Graziano Baccolini
DESCRIZIONE
nel comune di Marzabotto, a circa 30 km da Porretta Terme lungo la strada che conduce a Bologna esistono i resti dell’antica città etrusca di Misa. La sua scoperta è avvenuta nella seconda metà del 1800 e fino da allora i resti di questa antica città etrusca destarono meraviglia in tutto il mondo.
Stupiscono la regolarità della sua pianta ortogonale con strade principali larghe 15 metri orientate nord-sud che si incrociano con strade più strette larghe 5 metri orientate est-ovest che disponevano anche di marciapiedi. Stupiscono pure la vasta rete di impianti idrici e scarichi fognari e la divisione dei vari quartieri residenziali ed artigianali con particolare riguardo alla lavorazione dei metalli e produzione di ceramiche. Questa città aveva anche i suoi templi nell’Agropoli e le sue due Necropoli.
La scoperta della città di Misa nella sua totale ampiezza, dava, in parte, concretezza alla leggendaria esistenza di una lega delle dodici città a nord dell’Appennino. Se esisteva una dodecapoli doveva esserci anche la sua Montagna Sacra dove i Lucumoni o Princeps si riunivano per prendere le decisioni più importanti.