Estate a Porretta Terme

© video TVL E…state Feschi – Una trasmissione condotta da Paola Bardelli con il sapiente montaggio di Andrea Palumbo, a cura di Simone Gai.
© foto di copertina Giorgio Barbato

ESTATE A PORRETTA TERME

Famosa fin dall’età romana per i benefici delle sue acque termali, Porretta è da sempre stata un centro di villeggiatura e ristoro. Oltre ad avere un clima ideale, si può godere di una montagna incontaminata che fa di Alto Reno Terme il comune più verde d’Europa. Tra le eccellenze del territorio ci sono caseifici, carne sopraffina, acqua purissima, un’antica tradizione enogastronomica fatta di birre artigianali, prodotti a base di castagne tra cui la preziosa farina dolce e il Tortino di Porretta.

Il centro storico è la parte più antica di Porretta, costruito attorno al Rio Maggiore, una volta denominata la Contea dei Bagni della Porretta. Dominata da una torre costruita a cavallo tra le due guerre, Porretta conserva ancora i tratti Liberty della Belle Époque e meravigliosi angoli da scoprire come via Falcone, il ponte dei Sospiri, l’antico stabilimento delle Terme Alte. Appena fuori la cittadina, lungo il fiume Reno si incontra il Santuario della Madonna del Ponte, le cui notizie risalgono ai primi del ‘500.

Le terme sono il cuore di Porretta, alimentate da tredici sorgenti di acque termali con caratteristiche, temperature e benefici curativi unici, tra cui la cura dell’apparato respiratorio, la sordità rinogena, la silicosi e l’acufemi. Qui, grazie a Luigi Galvani iniziarono le prime cure inalatorie ancora oggi di grande efficacia per la salute e il benessere dell’apparato respiratorio. Porretta da ormai 33 anni è città della musica anche grazie alla caparbietà di Graziano Uliani, direttore artistico del Porretta Soul Festival che ha fatto di una passione l’epicentro della Soul Music Europea.

Ma a Porretta, raggiungibile anche con il treno e con speciali treni storici, si viene soprattutto per il verde e il benessere naturale. Punto di partenza per percorsi di trekking, mountain bike, e.bike e da quest’anno anche accessibili a tandem bike e hand bike il territorio è alla portata di tutti. Passeggiando per i sentieri si arriva a piccoli borghi incantati come il borgo di Tresana, un gioiello curatissimo e dalla storia affascinante o alla magia del Santuario della Madonna del Faggio, luogo di pace, tranquillità e meditazione o ancora alla maestà del Castello Manservisi e del Museo Laborantes.

Ci sono tanti motivi per visitare Porretta Terme e l’Appennino Tosco-Emiliano, scopriamoli insieme. Buona visione!