© foto Fabrizio Dell’Aquila
Porretta Slow è un appuntamento annuale che vuole far conoscere agli appassionati di enogastronomia di qualità, l’identità enogastronomica dell’Appennino Tosco-Emiliano con mercati, laboratori e cooking show dedicati alla biodiversità del Prodotto di Montagna, dal miele ai funghi e tartufi, dal Parmigiano-Reggiano alle diverse tipologie di farina di castagne.
Cultura e tradizioni di un territorio incontaminato in cui i saperi si fondono con i sapori in una esperienza unica che solo qui puoi vivere e (ri)scoprire.
Parliamo di castagne e di farina dolce, di funghi, tartufi, di mela rosa romana, miele e confetture a Km Zero, di sua maestà il Parmigiano Reggiano, re dei tanti prodotti caseari dell’Appennino Tosco-Emiliano. E ancora: grani antichi, noci, nocciole e… il principe delle preparazioni dell’Appennino: Il Tortino Porretta.
Questa edizione di Porretta Slow resterà negli annali per aver svelato l’ultimo capolavoro di casa Corsini: il Tortino Porretta alla farina di castagne. Nato da un’esplosiva idea dello Chef Franco Santoli, attraverso la sapiente lavorazione dell’Associazione L’Albero del Pane di Capugnano, il nuovo tortino ha letteralmente travolto il web e la piazza, con un successo strepitoso.
Chi lo avrebbe mai detto che un antico ingrediente sarebbe potuto essere così attuale?
Quando si dice osare.
Ogni volta che si parla di Porretta Terme si pensa sempre alla Città della Musica. Ogni edizione di Porretta SLOW è accompagnata da musica di qualità, produttori d’eccellenza, comunità creative. L’edizione di quest’anno, dai connotati molto Rock, è stata coordinata dalle ragazze e i ragazzi del JRF Music Odyssey, esperienza musicale di Castel di Casio, che compie quest’anno i suoi primi venti anni di attività.